Lo Shiba-Inu, il Cane del Giappone

Lo shiba-inu è un piccolo cane nato in Giappone secoli fa e scoperto solo recentemente nel nostro paese dove è sempre vivo l'interesse per le razze esotiche provenienti dal mondo asiatico.

Pechinesi, chow-chow e shar-pei sono giunti dalla Cina in Europa, accolti con grande curiosità e talvolta amati in quanto animali rari che attirano molti sguardi mentre si portano a passeggio al guinzaglio. Anche la terra del Sol Levante ci ha donato molti cani, tra i quali l'akita, protagonista di film che ne narrano la struggente fedeltà verso il suo padrone, e lo shiba-inu, un piccolo cane dalle grandi doti.

Il nome shiba-inu deriva dalla taglia ridotta del cane da caccia e da compagnia, nato secoli fa in Giappone. Come accade di frequente, le origini dei cani dal lungo passato si perdono fra leggenda e storia, tuttavia sappiamo per certo che lo shiba inu è da sempre uno degli esemplari più abili nella caccia, attività nella quale eccelle da secoli.

Il corpo piccolo, muscoloso ed agile unito ad intelligenza e tenacia rare lo rendono, infatti, un instancabile cacciatore di fagiani, volpi e perfino orsi, prede sicuramente temibili per molti cani, ma lo shiba-inu è davvero speciale...

Il grande fascino dei cani d'origine giapponese risiede anche nel loro carattere di fedelissimi guerrieri, capaci di trovare dentro di sè doti ed energie inimmaginabili. Diversi esemplari sono entrati nella leggenda per aver difeso la loro famiglia adottiva con ardore,  aver atteso il loro proprietario per anni, motivati da una fede incrollabile, ed aver affrontato avversari fisicamente più dotati, ricorrendo a forza ed intelligenza.

Per tutte questa ragioni negli anni Trenta le razze endogene sono state dichiarate dal governo giapponese monumenti naturali, patrimoni dell'intero paese. Si tratta di razze di cani simili tra loro dal punto di vista fisico, ma diversi nella taglia, come i grandi akita ed i piccoli shiba-inu, passando per gli esemplari medi come i kai, i kishu ed i shikoku.

Chi possiede uno di questi cani comprende le energie profuse dai giapponesi nella promozione delle razze autoctone dai tratti caratteriali e fisici che le rendono uniche.

Pensiamo, ad esempio, allo shiba inu che non supera l'altezza di 40 centimetri al garrese eppure non si tira indietro nemmeno nel cacciare gli orsi, essendo dotato di notevole intelligenza ed agilità.

Il piccolo amico si rivela, inoltre, pieno d'energia anche quando si tratta di accogliere festante il padrone, rivelandosi tanto amichevole con i conoscenti quanto vigile con gli estranei, sempre però dimostrando l'affetto in modo particolare, dal momento che si tratta di un cane dal carattere indipendente e riservato, un cane che necessita dei suoi spazi ed al contempo rispetta quelli altrui.

Lo shiba inu è certamente un animale dal carattere complesso, destinato a diventare il migliore amico se si entra in empatia, ma non sempre semplice da comprendere nei suoi comportamenti, tra i quali uno dei più curiosi consiste nel mettere in ordine le sue cose.